Abstract
Quando si parla della prima generazione della Scuola di Francoforte ci si riferisce ad autori quali Horkheimer, Marcuse, Fromm, Adorno e, anche se con i dovuti distinguo, Benjamin. Generalmente, dunque, si intende la cosiddetta Teoria Critica come un insieme di riflessioni che prendono le mosse da un preciso contesto storico, economico e culturale, vale a dire quello del tardo capitalismo avanzato, e che offrono una risposta a domande che non hanno quasi nulla a che fare con l’ordinamento sociale pre-novecentesco. La mia proposta va, invece, nella direzione opposta, ossia nella direzione di ricercare le problematiche fondamentali del pensiero di Adorno alle spalle della cosiddetta società di massa e, precisamente, nella genesi di quella grande epoca che si è soliti concepire come la filosofia classica tedesca.